Con delibera del consiglio comunale di Suzzara, in data 2 luglio 2013, è stato approvato e finanziato il progetto presentato da C.H.V. per l’attivazionesperimentale del Servizio Formativo all’Autonomia “AltraLuna” .
La premessa per la costituzione del servizio è l’avvio, nel settembre 2012, del progetto “Route 266”, finanziato da Fondazione Cariplo, che ha visto una stretta collaborazione tra l’Associazione Territoriale di Coordinamento Volontari ed Handicappati, la Cooperativa Sociale di Solidarietà Onlus C.H.V. e i Servizi Sociali.
Il progetto ha coinvolto nelle molteplici iniziative promosse un gruppo di giovani, alcuni dei quali certificati con lieve disabilità, segnalati dai servizi.
Attraverso “Route 266” durante l’anno si sono costituite importanti sinergie e relazioni con vari soggetti del territorio: parrocchie, associazioni, gruppi locali,biblioteche, informagiovani. Il dialogo e la collaborazione con queste realtà ci ha permesso di sperimentare un modello operativo di intervento sociale attraverso il quale i ragazzi del gruppo hanno potuto acquisire e valorizzare competenze pratiche, sociali, affettive e relazionali.
Il Servizio Formativo all'Autonomia “AltraLuna” consolida e da continuità al percorso intrapreso, adottando un modello di “tutoraggio sociale” leggero, flessibile e innovativo, con la finalità di produrre inserimenti sociali e lavorativi.
Dialogando con il territorio, mappandone le risorse, confrontandosi e collaborando con soggetti plurimi, il servizio intende costruire opportunità per dare una risposta significativa alle domande e alle aspettative sociali delle persone che ha in carico. Il lavoro di rete e la valorizzazione dell’apporto di ciascuno è alla base dell’intervento, a sostegno di progettualità dotate di senso, volto alla promozione diun’autonomia responsabile e competente.
Abbiamo pensato ad un servizio che assuma come prerogativa il progetto di vita della persona; per questo, pur dando priorità all’esperienza lavorativa, riteniamo che questa non possa essere disgiunta da un percorso sociale volto alla costruzione di legami forti e significativi tra l’individuo e la comunità di appartenenza. Attivare percorsi per la promozione, la maturazione e il consolidamento dia utonomie specifiche, finalizzate all’integrazione sociale e lavorativa, significa anche indagare e verificare la possibilità di sperimentare iniziative di impresa sociale. A tal fine abbiamo pensato ad un servizio che costruisca, attivi e utilizzi luoghi plurimi del territorio, da noi inteso come espressione di risorse, utili alla realizzazione degli obiettivi prefissati.
In sintesi, lo SFA “AltraLuna” è un servizio rivolto a giovani del comune con certificazione di disabilità medio-lieve, che necessitano di un accompagnamento leggero, finalizzato all’inserimento in attività sociali, pre-lavorative e a veri e propriinserimenti lavorativi. La diversificazione degli interventi tenderà a rendere il progetto flessibile, specifico e in sintonia con le inclinazioni, le capacità e i desideri degli utenti.
In ragione delle possibilità e dei vincoli istituzionali che la normativa assegna ai Servizi Formativi all'Autonomia occorrerà presidiare in maniera attenta, congiuntamente ai servizi sociali e socio-sanitari del territorio, la valutazione e la selezione dell’utenza. A tal fine l’ammissione dovrà essere preceduta da un’opportuna analisi delle competenze cognitive, operative, relazionali e sociali dell’utente, per poter rendere congruenti prese in carico e tipologie degli obiettivi istituzionali del servizio.
Sulla scorta dell’elevata sperimentabilità del servizio e sulla segnalazione delle domande sociali più urgenti da parte del Comune di Suzzara, in questo primo semestre di attività il servizio ha in carico cinque utenti. Nei prossimi mesi si lavorerà per consolidare e ampliare il territorio di riferimento del servizio al Distretto, coinvolgendo il Piano di Zona e i Servizi Sociali degli altri Comuni.
La sede provvisoria dello SFA “AltraLuna” è presso i locali del CDD, a Suzzara in via Democrito 13/A.
Referenti del Servizio:
Dott.ssa Elisabetta Baraldi
Dott.ssa Greta Cavallari
Per contatti:
tel./fax 0376 521714 - cell. 342 5745630
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