È tempo di bilanci per il progetto Opportunità Giovane. Il percorso di questa iniziativa ha compiuto il giro di boa...
È tempo di bilanci per il progetto Opportunità Giovane. Il percorso di questa iniziativa ha compiuto il giro di boa, e il workshop svoltosi nella sala Oltrepò Mantovano al Mamu è stato l’occasione per rendere noti i principali risultati ottenuti dal progetto. Opportunità Giovane nasce con l’obiettivo di dar vita a esperienze e azioni, cercando di coinvolgere e promuovere queste iniziative principalmente nel mondo dei giovani nel raggio di sei distretti: Mantova, Asola Guidizzolo, Ostiglia, Suzzara e Viadana. «L’obiettivo è stato quello di creare attorno al progetto di partecipazione un lavoro che portasse a costruire nuove opportunità per i giovani sul territorio mantovano, sia nell’ambito della cultura e della creatività, sia in quello del disagio giovanile» afferma l’assessore alle Politiche giovanili Giovanna Martelli. L’intento è quellod i aiutare gli operatori locali delle politiche giovanili a collocare i propri progetti e le proprie riflessioni all’interno di un più ampio contesto territoriale, favorendo la diffusione delle informazioni sui fenomeni giovanili. L’iniziativa si è tradotta concretamente in diverse azioni che hanno portato i sei distretti a creare progetti specifici, in certe occasioni rivolti anche a singoli individui, come l’inserimento nel mondo del lavoro o uno spazio per mettere alla prova la propria creatività, come il festival SconfinArt organizzato a Suzzara e a Pegognaga. Durante la giornata dedicata alla presentazione del progetto sono state poste anche le basi per eventuali piani futuri, tenendo conto delle sempre minori risorse economiche che costringeranno gli organizzatori a mettere in piedi eventi di vario genere. «Dai dati in nostro possesso, emerge la necessità di ricostruire un tessuto di relazioni consolidate sui territori - prosegue l’assessore Martelli - la prospettiva del nostro lavoro è proprio quella di iniziare una programmazione con i distretti per favorire le opportunità di mettere in luce le qualità di ogni ragazzo». Leonardo Piva