Una bravata che minaccia di mandare in fumo i progetti per l’estate.
Uno schiaffo sciocco e gratuito a tutta la comunità. Così a Pegognaga, dove ieri sera qualcuno ha dato alle fiamme le cucine del Parco Florida. Due case mobili con dentro un frigo, qualche bancale, un tavolo, alcuni mobili spaiati. Tutto bruciato. Due container regalati dalla Pro Loco alla cooperativa Chv Onlus, che ogni estate organizza la rassegna Sconfinart. Un festival di musica etnica per declinare attraverso le note un disegno più ampio, un progetto d’inclusione che punta a rovesciare il concetto di normalità (il servizio bar e ai tavoli è affidato a trenta ragazzi disabili). E comunque le cucine venivano usate anche per feste altre. Una stima dei danni non è stata ancora fatta, tradotta in euro la bravata ammonterà a poca roba ma lo schiaffo brucia e pure tanto, come lamenta l’assessore alle politiche sociali Manuela Montani. Intanto il Comune ha già presentato denuncia contro ignoti (e oggi si aggiungerà anche la cooperativa Chv). Che proprio ignoti non sono, qualche sospetto c’è, irrobustito dalla testimonianza di chi ha visto scappare alcuni ragazzini a gambe levate. Forse anche le telecamere puntate sul parco potranno fornire elementi utili a confermare i sospetti. I vigili del fuoco di Suzzara hanno impiegato un’ora e mezza per spegnere l’incendio, smontando il pavimento di legno asse per asse come fosse un tetto, per disinnescare la minaccia delle braci. Adesso l’area è inagibile, isolata dal resto del parco con un largo giro di nastro bianco e rosso, come fosse la scena di un incidente. «È un vero peccato – ripete l’assessore Montani – hanno danneggiato una struttura di tutti, i due container appartenevano alla comunità di Pegognaga».